domenica 23 giugno 2019

Fa freddo!!!

Temporale nella notte e crollo della temperatura, già peraltro bassa.
Ma la spedizione continua...


Fa freddo!

Lungo il cammino si trovano segnavia non dissimili da quelli dei sentieri di montagna



I segnali sono frequentissimi


Cappelle, chiesette, capitelli lungo tutta la costa


lunedì 17 giugno 2019

In...Cammino!

Dopo la visita alla città e il "doveroso" timbro sulla Credencial fatto alla cattedrale di Oporto, è venuto il momento di mettersi in cammino verso Santiago.

Evitando di scarpinare nella zona industriale di Oporto, arriviamo direttamente al mare.
Si comincia...


Dalla Praia de Angeiras, con un discreto vento, si comincia a camminare sulle passerelle che costeggiano la spiaggia battuta dalle onde.

Ogni 3-400 metri la vista si apre su meravigliose insenature che, un po' alla volta, portano a piccoli borghi di pescatori dove pare che il tempo si sia fermato
Punto geodetico di São Paio




Verso Praia Labruge
La gente sta fuori dalla porta di casa, guarda passare i viandanti (o pellegrini che siano), saluta, scambia qualche parola e passa così il tempo.


Nasse per la pesca dei crostacei


Panni stesi ad asciugare al vento dell'Atlantico





Improvvisato salone da parrucchiere vista mare
E cammina, cammina...arriva anche l'ora di mettere i piedi sotto la tavola.
Splendida occasione per sperimentare la tanto decantata cucina della costa portoghese
"spiedino" di polpo alla griglia con salsa piccante, cipolla e peperoni (leggerissimo!)
Continuando sulle passerelle lungo le insenature passiamo attraverso altri borghi (e altri panni stesi)


Chiesa minimalista.

Ciascuno decora il suo ingresso come preferisce...


Fino a che arriviamo a Praia de Ancora, dove abbiamo previsto di dormire. Dopo il "polpetto" del mezzogiorno, non avremmo voluto esagerare con la cena, quindi abbiamo ordinato un leggero riso con verdure. Il cameriere si è quasi offeso e ci ha "imposto" di prendere l'antipasto; prima però c'erano i gamberoni "omaggio dello chef". E anche oggi digeriamo domani...


mercoledì 12 giugno 2019

L'hotel dei Windsor

Assolutamente per caso Cinzia ha prenotato in un hotel del centro, in piena ristrutturazione (operativo soltanto il piano terra ed il terzo piano), in pieno stile Liberty

Abbiamo poi scoperto che questo era l'albergo dove risiedeva Edoardo VIII dopo aver rinunciato al trono di Gran Bretagna per amore di Wally Simpson

Il salottino dei Windsor, ora parte della hall




Abbiamo anche appurato che l'hotel è molto "ecologico" e sulla terrazza del tetto ha costruito un orto urbano dove coltiva insalata, spezie  e ortaggi da usare nel ristorante



Porto


Santo Ildefonso



Atrio della stazione dei treni
Primo giorno in terra lusitana dedicato ad una rapida visita della città di Oporto, famosa per l'omonimo vino e per gli Azulejos ovvero le maioliche azzurre che decorano facciate di case, chiese e, addirittura, l'atrio partenze della stazione ferroviaria. Città molto viva, in evidente stato di "ristrutturazione generale"e ricca di localini dove, ovviamente, non ci siamo fatti mancare "i viveri"

Abbiamo anche visto quella che è considerata la più bella libreria del mondo, la Livraria da Lello, dove si fa la coda per pagare il biglietto d'entrata
(ma se si compra qualche libro viene detratto il prezzo del biglietto).
 È il luogo a cui si è ispirata J.K.Rowlings per descrivere il collegio di Hogwarts dove sono ambientate le storie di Harry Potter.
 In realtà non è molto grande e si sviluppa "in verticale" con queste scalinate Liberty. I commessi si passano i libri da un piano all'altro con un sistema di corde e carrucole.


La libreria prende luce da questa splendida vetrata sul soffitto
A Oporto ci sono ancora i tram elettrici che vanno su e giù per le vie del centro