Immagini e commenti

Sempre caro mi fu quest'ermo colle...

Parco giochi per bambini con parcheggio privato annesso

Forme di vita acquatiche. Chi sopra e chi sotto...

Monet avrebbe avuto di che ispirarsi...

La moglie tenta di espatriare dall'Austria alla Germania

La mamma porta a spasso i piccolini che stanno tutti in fila bene ordinati....

...ma se la mamma si ferma c'è un tamponamento a catena!

Non fa mai caldo!

Il cameriere portoghese dove andiamo ad "Aperitivarci" sostiene che qui non fa mai caldo.
Effettivamente la sera serve un golfino, mentre in inverno fa tanto, tanto freddo.

Seekirkle (la piccola chiesa sul lago)

Troppo sportivi

Seefeld è una cittadina dove lo sport o comunque le attività fisiche la fanno da padrone. A S si trova il grande comprensorio del golf (in inverno sono anelli di fondo) assai frequentato in questa stagione. All Olympiazentrum dove in inverno stanno curling e pattinaggio, in estate sta la mountain bike e quest' anno, visto che nel 2014 faranno i mondiali di MB, la Specialized sponsorizza manifestazioni, serate, gare appunto di MB. Ci sono numerosi campi da tennis in terra e in cemento che vedo pieni di gente anche se non esauriti. Ci sono 2 scuole sci che si distinguono dai colori delle tute: i rossi si occupano di fondo e sci alpino (ovviamente in inverno) e sono sponsorizzati dalla banca locale, poi i gialli che in inverno fanno fondo e biathlon e in estate ski-roll: questi come sponsor hanno addirittura la BMW. Bellissima e con un asfalto assai morbido la pista per ski-roll o per skating in linea: però con discese TROPPO ripide :-@
In inverno nella zona sono disponibili 36 piste per fondo, dai 1,8 ai 10,3 km di lunghezza, di diversa difficoltà, tutti regolarmente mantenuti e giornalmente battuti, 6 itinerari segnalati per ciaspole, sentieri invernali battuti e segnalati in misura innumerevole. D'estate ci sono una ventina di percorsi preparati per correre o fare nordic walking, dai 3 ai 12 km dove la difficoltà è rappresentata dal dislivello e una cinquantina di percorsi escursionistici descritti sul libretto (in italiano) dell'azienda turistica che viene venduto a 3€ insieme alla carta dei sentieri. In più sono disponibili percorsi segnati sia su strada che nei boschi con le mountain bike.

Insomma, se uno no va ALMENO a fare escursioni viene tacciato di indolenza...

Ma quanto si cammina!

Con l'aiuto del meteo stiamo camminando moltissimo.
Domenica siamo andati al lago Möserer in mezzo al bosco e molto apprezzato pure dagli indigeni che ci facevano pure il bagno. 11,37 km in 3h35'
Lunedì giro defatigatorio lungo il lago di Seefeld, praticamente a 10' dal centro storico e spiaggia degli autoctoni. Ci sono gli stabilimenti balneari e un percorso che fa il periplo completo, comprensivo di un piccolo diversivo con un percorso Kneipp: ci siamo quindi tolti scarponi e calzettoni e siamo entrati nell'acqua gelida; ne siamo però usciti rigenerati. 4,13 km
Martedì giro a fondo valle a Leutasch percorrendo anche parte del Camino de Santiago. Passeggiata tranquilla ma lo stesso di 5,48 km
Ieri giro nella gola del Geisterklamm, bellissimo canyon naturale dove si cammina su passerelle a 50 metri sopra al fiume che mi vietavano rigorosamente di guardare di sotto. Stefano invece diceva che erano emozionante ma bellissimo. Il giro é stato relativamente breve 7,14 km) ma tra scale, passerelle, salite e discese, abbiamo accumulato sulle gambe oltre 1000 metri di dislivello che ci sono un po' pesati.
Oggi, per defatgamento, abbiamo fatto "solo" 5,27 km in pianura girando per la zona olimpica di Seefeld e passando sotto i trampolini e al poligono del biathlon.

Però si fanno dei piacevoli incontri...

E si vedono dei bei posticini

Come tutti i pomeriggi, per completare il rilassamento muscolare, anche oggi io vado a farmi massaggiare dalle bollicine dell'idromassaggio e Stefano si va a cucinare in sauna. 😉

La Champion League é qui

L' Olympiaregion é terra di ritiri calcistici.
Al momento sono presenti i team del Monaco Dell Olimpiakos e i turchi del Buranspor, ma prima c'era anche il Manchester City e domenica arriva la Dinamo Kiev. Alla sera ci ritrova tutti in piazza, con Claudio Ranieri che chiede a mio marito chi sono quelli "che stanno tutto il giorno a prova' in chiesa" (il coro dello Utah) e tanti baldi giovani con divise colorate.

Musica per tutti i gusti

Qui praticamente a tutte le ore qualcuno suona qualcosa. In albergo nei vari locali (erano almeno 3 alberghi e ciascuno aveva la sua balera) si può andare da Franz one-man-band che fa ballare ritmi germanoasburgici al cello-bar con musiche più soft, sino al pub Britannia dove imperversa il rock. Esiste anche un dancing, ma ci abbiamo messo il naso dentro due volte per trovarlo sempre deserto.

Invece in paese ci sono i concertini nel parco del Casinò o nella chiesa parrocchiale. Si stanno svolgendo i concerti del programma educativo angloamericano "Music Ambassadors", ragazzi che dopo tre anni di alfabetizzazione e di formazione musicale vengono portati in tournee in Europa. Le due classi sono la banda ed il coro. Domenica toccava alla "squadra" dell'Oregon che al pomeriggio ha fatto suonare la banda al Pavillon e la sera ha fatto cantare piacevolissimi spirituals afroamericani e canti di protesta anti apartheid del Sudafrica. Stasera toccava al numerosissimo (erano schierati lungo la navata perchè sull'altare tutti non ci stavano) coro dello Utah che invece ha mantenuto un programma emozionante ma troppo serioso; domani pomeriggio sarà all'opera la banda dello Utah.

Ieri sera invece una brass-band di simpaticissimi olandesi ci ha intrattenuti con suoni e schetch. Due donne alle trombe, due alle tube, due tromboni, un susaphone e il capobanda alla cornetta. Nonostante il freddo abbiamo resistito e, incredibile dictu, abbiamo anche versato qualche € nel cappellino quando una dello staff è passata per la "questua". ;-)

...temevamo che il trombonista schiattasse!

È davvero strano...

Degli ascensori abbiamo detto, anzi, no. Il garage è due piani sottoterra e non ci si arriva con la solita rampa, ma con un altro ascensore che carica pure l'auto. Poi da lì si prende un ascensore per umani sino al piano terra infine "la coincidenza" con un nuovo ascensore sino al 5o piano. Pare di viaggiare con la metro...

Non si mangia malaccio, però Cinzia ha scoperto che esiste un "kinder buffet" che lei dice essere meglio del nostro, così ogni sera va rubare il cibo dei bambini. Domenica sera aveva cotoletta e patatine, stasera invece bastoncini di pollo e pizzetta. Effettivamente il nostro buffet è monotono. Altra cosa strana è che appena ci siede a tavola arriva una signora elegante e sorridente che dice "buonasera" e poi scompare nel nulla; arrivano commensali americani (è pieno) lei riappare,gli si avvicina, dice "good evening" e poi si sposta verso un tavolo di tedeschi appena seduti, dice "gute abend" infine scompare di nuovo.

....da Seefeld!

Il paese è molto carino, il posto meraviglioso, l'albero un po' kitsch. Ha le porte degli ascensori tutte istoriate e l'armadio retro illuminato

Si riparte!

A Gennaio siamo andati a Seefeld, località di grandi e serie tradizioni di sci nordico (2 olimpiadi)
Bell' albergo, raffinato ed elegante. Abbiamo allora scelto di ripetere in estate l' esperienza, appoggiandoci ad un albergo della stessa proprietà di quello di qualche mese fa, ma più in centro. Mai scelta fu meno oculata. L' albergo in realtà sono almeno 3, nello stesso palazzo ma con ingressi separati, ma fra loro uniti (secondo me con il nastro isolante...) per cui la nostra camera si raggiunge dalla hall principale prendendo un ascensore che sta però lontano dalla hall perchè l'albergo A ha 4 piani, mentre il B ne ha 6, così si deve scarpinare sino alla hall del B ( non operativa)  per prendere l' ascensore che va al 5o piano. La piscina è al 4o e la sauna al 6o.
Siamo arrivati tardi per la cena ma ci hanno dato un voucher di 13€ a testa da usare in uno dei locali dell' hotel ma ASSOLUTAMENTE ENTRO IL 13 pena la perdita dei soldi: volevamo andare a dormire ma siamo stati costretti a mangiare panini e birra in una specie di discoteca tirolese a mezzanotte. :-)
Per fortuna non ci siamo fermati al pub, perché appena entrati siamo stati avvolti dal fumo dei presenti che giocavano a biliardo o a freccette scolandosi pinte di birra (che pub sarebbe altrimenti?)

Ma siamo solo all' inizio...